Alla base di ogni sugo mediterraneo insieme alle sue sorelle bianche o bionde, la cipolla rossa è la più dolce dei bulbi commestibili.Gli occhi piangono, il naso si storce, alcuni palati la trovano invadente. Eppure, parliamo di un cibo sano, dietetico, depurativo e antiossidante, con proprietà antibatteriche, anti tumorali e benefiche per il sistema cardiovascolare.



Bellissima nelle diverse varianti regionali, la cipolla rossa diventa ancora più delicata in cucina se scelta nella sua versione giovane: i cipollotti, bulbi immaturi che si possono trovare in natura sia in versione bianca che rossa. Per celebrare le bellissime sfumature di questo ortaggio, l'abbiamo abbinato a dei piccolissimi scalogni dalla buccia ramata, sia tondi che allungati come una piccola banana.



Sui gusti non si discute, tanto più che conosciamo bene l'effetto che le cipolle fresche hanno sull'olfatto umano. Però, se possiamo spezzare una lancia a loro favore, si prestano a talmente tante preparazioni, cotte o a crudo, che vale la pena inserirle nell'alimentazione di tutti i giorni. Ricche di vitamina C, vitamina E, iodio, ferro, magnesio, zinco e antiossidanti, fanno bene alla salute e si trovano in tutta Italia.La cipolla rossa di Tropea è la regina, ma basta guardarsi in giro per trovare questi bulbi in molte varianti e per scegliere la preferita.Per noi deve essere rossa, per la sua dolcezza e perché è bella, talmente bella da meritare un ritratto.



Foto di Cristina Galliena Bohman
Styling e testo di Francesca Martinez
Credits
ESPIdesign per i taglieri e il vassoio in marmo Bianco Carrara
Funky Table per i Coltelli Berti